La disgrafia è un disturbo specifico dell'apprendimento che, nel soggetto portatore, determina numerose problematiche nella scrittura di lettere e numeri. Come gli altri disturbi specifici dell'apprendimento (dislessia, discalculia ecc), anche la disgrafia è una disabilità innata e permanente, che emerge in genere poco prima o subito dopo l'inizio delle scuole elementari.
Il disgrafico ha problemi nel tenere in mano una penna o una matita, non riesce ad allineare le lettere di una parola o di una frase, scrive in maniera assai disordinata, commette numerosi errori di ortografia e, infine, è incapace di riportare i propri pensieri in un linguaggio scritto chiaro e organizzato.
Le precise cause di disgrafia rimangono, per ora, un mistero. Secondo gli studi più attendibili, giocherebbe un ruolo fondamentale un deficit della cosiddetta memoria di lavoro, deficit per colpa del quale un individuo sarebbe incapace di ricordare e fare propria la sequenza di movimenti necessari alla scrittura di lettere e numeri.
Oggi, gli individui con disgrafia possono contare su un programma di supporto dal duplice obiettivo: il potenziamento della capacità di scrittura e il recupero, per quanto possibile, dei cosiddetti automatismi di base.
Dal punto di vista pratico, il programma di supporto previsto in caso di disgrafia comprende: esercizi per il miglioramento degli automatismi di base e l'utilizzo dei cosiddetti strumenti e metodi compensativi.